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Addetto alla sicurezza: cosa fa e come si diventa

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| Luca Lampis | Sicurezza

Chi è e cosa fa l'addetto alla sicurezza?

L'addetto alla sicurezza è una figura sempre più rilevante in numerosi contesti pubblici e privati, in quanto si occupa di garantire la sicurezza soprattutto delle persone, oltre che delle proprietà, evitando che vengano compiuti da malintenzionati azioni illecite e reati, come ad esempio borseggi, furti di merce nelle aziende, atti vandalici o che vengano introdotti oggetti vietati.

Sono sempre di più le imprese che richiedono i servizi di vigilanza, al fine di innalzare i loro standard di sicurezza. La domanda, soprattutto in Italia, si rivela particolarmente forte nelle grandi città.

Quali sono le sue mansioni?

Tra le mansioni maggiormente degne di nota tra quelle svolte da un addetto alla sicurezza, si distingue di sicuro il controllo accurato degli accessi di una determinata struttura: che si tratti di un negozio, di un centro commerciale, di un ufficio, di una banca, di un centro direzionale, di una stazione, di un aeroporto, di uno stadio, di un museo, di una discoteca, l'addetto alla sicurezza è chiamato a regolare i flussi in entrata e in uscita delle persone.

Agendo da solo oppure in team, la sua funzione consiste nell’accertarsi che i diretti interessati dispongano delle specifiche credenziali di accesso, come ad esempio i biglietti d’ingresso, i badge, i titoli di viaggio. Talvolta nelle sue mansioni, questo professionista si avvale dell’utilizzo dei metal detector.

Avvalendosi di uno o più addetti alla sicurezza, i datori di lavoro fanno sì che nelle aree private o pubbliche il controllo sia ai massimi livelli. In questo modo, diventa possibile prevenire azioni illecite.

Tra le mansioni dell'addetto alla sicurezza vi è infatti quella di pattugliare il perimetro della zona che gli viene assegnata, monitorando i movimenti delle persone, affinché non si verifichino comportamenti illeciti. Spesso, le sue azioni vengono svolte anche da remoto mediante il ricorso alle videocamere di sorveglianza.

E a fronte di azioni problematiche come deve comportarsi un addetto alla sicurezza?

Intervenendo in modo tempestivo, al fine di tutelare la sicurezza delle persone e di salvaguardare la protezione dei beni. Questo professionista può sventare risse e furti, oltre che bloccare individui molesti. Se necessario, può avvalersi del sostegno delle Forze dell’Ordine o del personale medico, contattandoli in prima persona. Tra i suoi compiti vi è anche quello di documentare in maniera accurata eventuali incidenti.

In quali contesti esercita?

In larga prevalenza, un addetto alla sicurezza lavora per conto di una società di vigilanza o agenzie investigative, a cui le imprese si rivolgono per alzare gli standard di sicurezza.

In termini strettamente operativi, un addetto alla sicurezza svolge i suoi compiti, presidiando gli accessi, restando in portineria, prestando servizio all’ingresso. Stabilimenti produttivi, e luoghi di accesso controllato (aeroporti, centri commerciali, ipermercati e stazioni) sono i luoghi dove opera con maggiore frequenza.

Requisiti e competenze per diventare un addetto alla sicurezza

Chi desidera ricoprire la posizione di addetto alla sicurezza non necessita di un titolo di studio specifico. Per la sua candidatura, i datori di lavoro valutano che la sua fedina penale sia pulita.

Spesso, soprattutto a fronte di incarichi delicati, si richiede anche una certa prestanza fisica., come nel caso dei bodyguard.

Caso particolare poi è quello dell'addetto alla sicurezza armata: per incarichi di questo tipo, è richiesto il porto d’armi.

Frequentare corsi di formazione per affinare le tecniche di difesa personale, per maneggiare con maggiore consapevolezza le armi e per effettuare i dovuti approfondimenti in materia giuridica (vista la delicatezza dei controlli) si confermano requisiti al giorno d’oggi sempre più ricercati. Accertare gli illeciti, evitare i reati, conoscere i protocolli di intervento nelle situazioni critiche passa anche dalla formazione del personale.

In questo percorso evolutivo, occorre tenere necessariamente anche delle strategie di comunicazione, in quanto fondamentali per dirimere controversie e per ricomporre i conflitti. La componente persuasiva e quella dissuasiva, insomma, hanno un ruolo cardine al riguardo.

Quanto guadagna un addetto alla security?

In Italia, lo stipendio netto mensile di un addetto alla sicurezza ammonta in media a 1.176 euro al mese. Chi viene reclutato da una società di vigilanza senza avere esperienza, in genere, inizia con 940 euro al mese.

Discorso diverso per gli addetti alla sicurezza armata: vista la maggiore delicatezza degli incarichi impartiti loro, lo stipendio medio mensile si rivela superiore, arrivando fino a 1.700 euro. Allo stipendio netto mensile, vanno poi aggiunte le varie indennità inerenti alle ore di straordinario, ai fine settimana e al turno di notte. Arrivare sino a 2.000 euro netti al mese, di fatto, è cosa possibile.

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