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Penetration Test: cos'è, fasi, obiettivi e vantaggi per le aziende

penetration test
| Luca Lampis | Sicurezza informatica

Nel contesto odierno, caratterizzato da una crescente esposizione alle minacce informatiche, il penetration test (o pen test) si configura come uno degli strumenti più efficaci per valutare la resilienza di un sistema informativo.

Simulando attacchi informatici reali ma controllati, i pen test permettono di identificare vulnerabilità concrete nei sistemi, nelle reti e nelle applicazioni aziendali, offrendo un vantaggio strategico nella protezione dei dati sensibili e nel miglioramento della postura di sicurezza informatica.

Indice dei contenuti

  1. Cos'è un penetration test
  2. Obiettivi principali di un penetration test
    1. Identificare vulnerabilità tecniche e procedurali sfruttabili
    2. Testare l'efficacia dei controlli di sicurezza esistenti
    3. Simulare scenari di attacco reali
    4. Fornire raccomandazioni pratiche per la mitigazione dei rischi
    5. Supportare la conformità a normative come GDPR, ISO 27001, PCI DSS
    6. Limitare la responsabilità aziendale
  3. Le fasi del penetration testing
    1. 1. Preparazione e pianificazione
    2. 2. Ricognizione e raccolta di informazioni (Reconnaissance)
    3. 3. Scansione delle vulnerabilità
    4. 4. Sfruttamento delle vulnerabilità (Exploitation)
    5. 5. Mantenimento dell'accesso e privilege escalation
    6. 6. Reporting
    7. 7. Attività di follow-up e remediation
  4. Tipologie di penetration test
    1. Pen test delle applicazioni web
    2. Pen test di rete
    3. Pen test hardware
    4. Pen test del personale (Social Engineering)
    5. Wireless penetration test
    6. Mobile app penetration test
    7. API pentest
    8. IoT Pentest
    9. Client-side penetration testing
    10. Physical Penetration Testing
    11. Cloud penetration testing
  5. Approcci metodologici e standard
    1. OWASP Testing Guide (per applicazioni web)
    2. PTES - Penetration Testing Execution Standard
    3. NIST SP 800-115
  6. Penetration test vs Vulnerability Assessment
    1. Completezza e profondità dell'analisi
    2. Sfruttamento delle vulnerabilità
    3. Modalità di esecuzione
    4. Obiettivo e risultati
    5. Falsi positivi
    6. Frequenza e rischio
  7. Perché è importante eseguire penetration test regolarmente
    1. Proteggono il proprio brand e i dati dei clienti
    2. Prevengono danni finanziari derivanti da violazioni
    3. Adempiere agli obblighi di conformità e sicurezza
    4. Verificare le disposizioni di sicurezza e identificare i miglioramenti necessari
    5. Identificare rischi, minacce e vulnerabilità

Cos'è un penetration test

Un penetration test è un test autorizzato che simula un attacco informatico contro un sistema, rete o applicazione, al fine di valutare la sicurezza complessiva. L'obiettivo principale è individuare e sfruttare vulnerabilità esistenti, simulando i comportamenti di un potenziale attaccante.

Questo processo è noto anche come hacking etico.

A differenza di una vulnerability assessment, che si limita all'identificazione automatica di falle note, il penetration test utilizza tecniche manuali e automatizzate per verificare se e come tali vulnerabilità possano essere effettivamente sfruttate.

Obiettivi principali di un penetration test

Il principale obiettivo di un penetration test è identificare e sfruttare vulnerabilità reali, al fine di mettere alla prova i sistemi di sicurezza. In questa sezione, esploreremo alcuni degli obiettivi chiave che un test di penetrazione mira a raggiungere.

Identificare vulnerabilità tecniche e procedurali sfruttabili

Il primo obiettivo fondamentale di un penetration test è scoprire le vulnerabilità nei sistemi, nelle reti e nelle applicazioni. Questa attività non si limita solo all'individuazione di falle note, ma va oltre, cercando anche debolezze sconosciute che potrebbero essere sfruttate da un attaccante malintenzionato.

Testare l'efficacia dei controlli di sicurezza esistenti

Un altro obiettivo chiave del penetration test è verificare l'efficacia delle difese di sicurezza attualmente in uso. Testando i sistemi in condizioni reali, i penetration tester possono determinare se le misure di sicurezza siano sufficienti a difendere contro attacchi mirati.

Simulare scenari di attacco reali

Il penetration test mira anche a simulare scenari di attacco reali. In altre parole, si tratta di imitare il comportamento di un hacker sfruttando le vulnerabilità reali per determinare quale danno potrebbe essere causato a un'organizzazione in caso di attacco.

Fornire raccomandazioni pratiche per la mitigazione dei rischi

Un buon penetration test non si limita a scoprire vulnerabilità, ma fornisce anche soluzioni pratiche per migliorare la sicurezza. Questo include raccomandazioni tecniche e strategiche per correggere le falle trovate e prevenire attacchi futuri.

Supportare la conformità a normative come GDPR, ISO 27001, PCI DSS

Infine, il penetration test aiuta le aziende a garantire la conformità a normative di settore come il GDPR, ISO 27001, e PCI DSS, che richiedono la valutazione regolare della sicurezza. Eseguire pen test può dunque servire a dimostrare che l'organizzazione sta attuando misure di protezione adeguate.

Limitare la responsabilità aziendale

Un altro vantaggio importante dei penetration test è la capacità di limitare la responsabilità legale. Dimostrando che l'organizzazione ha attuato misure preventive, si può ridurre il rischio di sanzioni in caso di violazione dei dati (Data Breach).

Le fasi del penetration testing

Ogni penetration test segue una serie di fasi strutturate. In questa sezione, esploreremo le principali fasi di un test, che partono dalla pianificazione e arrivano alla fase di reporting finale.

1. Preparazione e pianificazione

La fase iniziale definisce ambito, obiettivi, vincoli e metodi del test. Include la scelta degli strumenti, la determinazione dei sistemi da testare e la definizione delle autorizzazioni necessarie. In questa sezione, vedremo più nel dettaglio cosa implica la pianificazione di un penetration test.

2. Ricognizione e raccolta di informazioni (Reconnaissance)

In questa fase, il penetration tester raccoglie dati pubblici e privati sul target. Si utilizzano strumenti di OSINT (Open Source Intelligence), motori di ricerca, WHOIS, DNS, social media e tecniche di social engineering. Analizzeremo come questa fase fornisca le informazioni fondamentali per le fasi successive.

3. Scansione delle vulnerabilità

Questa fase prevede l'utilizzo di strumenti come Nmap, Nessus o OpenVAS per effettuare Port scanning: identificazione delle porte aperte. Vulnerability scanning: rilevamento delle vulnerabilità note.Esamineremo come queste tecniche aiutano a ottenere un quadro chiaro delle debolezze presenti nel sistema.

4. Sfruttamento delle vulnerabilità (Exploitation)

Qui si tenta di ottenere accesso non autorizzato sfruttando le vulnerabilità individuate. L'obiettivo di questa fase è determinare se le debolezze possono effettivamente essere utilizzate da un attaccante. Approfondiremo quali sono gli strumenti e le metodologie più comuni utilizzate durante questa fase.

5. Mantenimento dell'accesso e privilege escalation

Simulando un attacco persistente, il tester cerca di mantenere la propria presenza nel sistema, ad esempio installando backdoor o aumentando i privilegi. Vedremo come questa fase possa testare la resistenza del sistema a tentativi di compromettere l'integrità a lungo termine.

6. Reporting

Fase fondamentale in cui si redige un report dettagliato che include: Vulnerabilità scoperte, metodi utilizzati, impatti potenziali. Raccomandazioni tecniche e strategiche. Rischi in chiave business. Analizzeremo l'importanza di un buon report e di come influenzi le decisioni aziendali.

7. Attività di follow-up e remediation

Le organizzazioni dovrebbero applicare le contromisure raccomandate. Analizzeremo il follow-up del penetration test, che non si limita a correggere le vulnerabilità, ma include anche un miglioramento continuo della sicurezza.

Tipologie di penetration test

A seconda dell'obiettivo, si distinguono diversi tipi di pen test. In questa sezione esploreremo le varie tipologie di test e come ogni tipo si adatti a specifiche esigenze di sicurezza.

Pen test delle applicazioni web

Focalizzati sulla ricerca di vulnerabilità nel codice e nella configurazione di applicazioni web, questi test sono fondamentali per proteggere le web application dalle minacce più comuni come SQL injection e cross-site scripting.

Pen test di rete

Questi test mirano a identificare debolezze nell'infrastruttura di rete, inclusi server, firewall e router. Approfondiremo come vengano eseguiti i test su reti interne ed esterne.

Pen test hardware

I test hardware cercano vulnerabilità in dispositivi fisici connessi alla rete. Scopriremo come vengono testati dispositivi IoT, smartphone e altri hardware aziendali.

Pen test del personale (Social Engineering)

Valutano la vulnerabilità dell'organizzazione agli attacchi di social engineering, che sfruttano la psicologia umana piuttosto che le debolezze tecniche. In questa sezione, esploreremo come i tester simulano attacchi che mirano a manipolare il comportamento degli utenti.

Wireless penetration test

Analizzano la sicurezza delle reti Wi-Fi aziendali, esplorando vulnerabilità nei protocolli di autenticazione e configurazione errata. Scopriremo le tecniche utilizzate per testare la sicurezza delle reti wireless.

Mobile app penetration test

Valutano la sicurezza delle app mobili. In questa parte, approfondiremo come i tester si concentrano sulle vulnerabilità legate alle app Android e iOS, compreso il rischio di perdita dei dati.

API pentest

Verificano la sicurezza delle Application Programming Interfaces (API). Spiegheremo come i tester analizzano le API per trovare vulnerabilità come le esposizioni di dati e le configurazioni non sicure.

IoT Pentest

Esaminano la sicurezza delle infrastrutture Internet of Things, focalizzandosi sui dispositivi intelligenti. In questa parte, vedremo le problematiche comuni nel campo degli IoT e come i pen tester le affrontano.

Client-side penetration testing

Mirati a identificare attacchi che sfruttano le vulnerabilità nelle applicazioni utilizzate dagli utenti. Approfondiremo come questi test si concentrano su browser, plugin e altre componenti client-side.

Physical Penetration Testing

Valutano la sicurezza fisica di un'organizzazione, cercando modi per accedere ai locali aziendali e alle aree protette. Discuteremo come questi test possano essere utilizzati per esaminare i punti di ingresso fisici.

Cloud penetration testing

Identificano vulnerabilità specifiche e configurazioni errate nelle infrastrutture cloud. Esamineremo come i penetration tester si concentrano su servizi come AWS, Azure e Google Cloud.

Approcci metodologici e standard

Esistono diverse metodologie per garantire una struttura standardizzata e replicabile dei test. In questa sezione, esploreremo le metodologie più utilizzate dai professionisti.

OWASP Testing Guide (per applicazioni web)

Questa metodologia è focalizzata sulla sicurezza delle applicazioni web. Discuteremo i principali framework di riferimento di OWASP e come vengano applicati ai test.

PTES - Penetration Testing Execution Standard

Questa guida offre un approccio completo e sistematico per l'esecuzione di un penetration test. Approfondiremo la sua applicazione per testare infrastrutture e applicazioni.

NIST SP 800-115

Il NIST fornisce una linea guida ufficiale per eseguire penetration test in ambito governativo e aziendale. In questa sezione, esploreremo come le organizzazioni utilizzano questo standard per testare la loro sicurezza.

Penetration test vs Vulnerability Assessment

Il penetration test differisce dalla vulnerability assessment per diverse caratteristiche fondamentali. In questa sezione, esploreremo le principali differenze tra questi due approcci alla sicurezza.

Completezza e profondità dell'analisi

Una vulnerability assessment esegue un controllo completo del sistema, analizzando ogni criticità e assegnando un livello di pericolosità. Tuttavia, un penetration test si concentra su un unico punto debole del sistema, la falla più pericolosa ed evidente, con l'obiettivo di individuarne le cause e prevenirne le conseguenze. In generale, i penetration test sono più completi rispetto a una semplice valutazione delle vulnerabilità, poiché vanno oltre la semplice rilevazione di difetti conosciuti, cercando di sfruttarli in attacchi simulati.

Sfruttamento delle vulnerabilità

Quando i pen tester trovano delle vulnerabilità, le utilizzano in attacchi simulati che imitano i comportamenti degli hacker malintenzionati. In questo modo, il team di sicurezza acquisisce una comprensione approfondita di come degli hacker reali potrebbero utilizzare le vulnerabilità per accedere a dati sensibili o interrompere le operazioni. Le vulnerability assessment, d’altra parte, non sfruttano le vulnerabilità identificate. Si limitano a registrare i punti deboli, ma non simulano un attacco reale per verificarne l’effettiva sfruttabilità.

Modalità di esecuzione

Le vulnerability assessment sono generalmente scansioni automatiche e non invasive, che possono essere eseguite frequentemente senza impatti negativi sul sistema. I penetration test, invece, sono più invasivi e richiedono un intervento manuale da parte di esperti. L’impatto di un penetration test può essere significativo, talvolta rischiando di compromettere la stabilità del sistema durante l'esecuzione, ma permette di valutare in modo più realistico le potenziali conseguenze di un attacco.

Obiettivo e risultati

Il principale obiettivo di una vulnerability assessment è quello di identificare le vulnerabilità note. Al contrario, il penetration test mira a identificare i sistemi hackerabili, tentare di hackerare un sistema specifico o effettuare una violazione dei dati. I report dei penetration test forniscono un elenco prioritario dei punti deboli della sicurezza e suggerimenti su come modificarli. I report delle vulnerability assessment si concentrano invece sul livello minimo di sicurezza applicato, senza approfondire l’effettiva sfruttabilità delle vulnerabilità.

Falsi positivi

Poiché i pen tester utilizzano attivamente i punti deboli in cui si imbattono, è meno probabile che risultino falsi positivi rispetto alle vulnerability assessment. Se un penetration tester riesce a utilizzare una falla, è una prova concreta della sua sfruttabilità. D’altra parte, le vulnerability assessment possono generare un numero maggiore di falsi positivi, poiché si basano principalmente su strumenti automatizzati per identificare vulnerabilità generali, ma senza testarne l’effettiva gravità.

Frequenza e rischio

Le vulnerability assessment possono essere eseguite regolarmente, almeno una volta al mese. I penetration test, invece, richiedono particolari condizioni e non è possibile svolgerli frequentemente a causa del potenziale impatto sulla stabilità del sistema. Il livello di rischio associato a un penetration test è alto, potendo causare blocchi, fermi operativi o violazioni di dati. Le vulnerability assessment, essendo meno invasive, generalmente non presentano controindicazioni.

Perché è importante eseguire penetration test regolarmente

Le aziende che investono in penetration test:

Proteggono il proprio brand e i dati dei clienti

Un penetration test fornisce un’analisi accurata e proattiva delle debolezze di sicurezza nei sistemi aziendali. Con l’aumento degli attacchi informatici, è essenziale che le organizzazioni non solo reagiscano agli incidenti, ma li prevengano. Eseguire test regolarmente aiuta a proteggere i dati sensibili e a mantenere la reputazione aziendale.

Prevengono danni finanziari derivanti da violazioni

Il recupero da una violazione dei dati può essere estremamente costoso, includendo spese legali, ripristino del sistema, programmi di protezione dei consumatori, perdita di entrate e clienti insoddisfatti. I penetration test regolari rappresentano una strategia proattiva che può aiutare a prevenire danni finanziari derivanti da una violazione, salvaguardando al contempo il marchio e l'immagine aziendale.

Adempiere agli obblighi di conformità e sicurezza

Molte normative e standard di sicurezza, come PCI DSS, HIPAA e ISO 27001, richiedono o raccomandano l’esecuzione di penetration test per garantire che i controlli di sicurezza siano in atto e funzionino correttamente. I penetration test aiutano le aziende a dimostrare la conformità a tali requisiti e a ridurre il rischio di sanzioni in caso di non conformità.

Verificare le disposizioni di sicurezza e identificare i miglioramenti necessari

Un penetration test consente alle aziende di verificare l'efficacia delle misure di sicurezza già in atto e di identificare i miglioramenti necessari. Quando condotti e riportati correttamente, i penetration test forniscono conoscenza di quasi tutte le debolezze della sicurezza tecnica e offrono le informazioni e il supporto necessari per rimuovere o ridurre tali vulnerabilità.

Identificare rischi, minacce e vulnerabilità

Testare la sicurezza delle applicazioni e delle reti aziendali è essenziale per comprendere i rischi reali che i criminali informatici potrebbero sfruttare per entrare nel sistema. I penetration test offrono una valutazione accurata delle minacce e delle vulnerabilità, che possono poi essere corrette per ridurre il rischio di attacchi futuri.

Conclusione

Il penetration test è uno strumento essenziale per qualsiasi organizzazione che voglia proteggere i propri asset digitali, garantire la conformità e affrontare con competenza e consapevolezza le minacce informatiche odierne. Eseguire test regolari, documentati e supportati da professionisti qualificati permette di rafforzare l'intero ecosistema di sicurezza IT aziendale

I penetration test non solo identificano vulnerabilità, ma offrono anche soluzioni pratiche per mitigarle, rendendo le aziende più sicure e resilienti agli attacchi informatici.

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