Come trovare un localizzatore GPS nascosto in auto
In genere i localizzatori GPS sono dei dispositivi per monitorare i veicoli della flotta, specie in caso di furto, oppure dalle aziende per tracciare i veicoli aziendali. In ogni caso, di norma dovrebbe essere il proprietario dell'auto a provvedere all'installazione di questi apparecchi.
Accade però che un localizzatore GPS, visto che permette di individuare e controllare il luogo in cui una persona si è recata con l'auto, possa venire "segretamente" montato nel mezzo a insaputa del proprietario da chiunque abbia libera disponibilità dell'auto: ad esempio, una moglie o un marito sospettosi di un tradimento coniugale, un parente, un amico, un competitor e così via.
Dotarsi di un localizzatore GPS per auto è d'altronde piuttosto semplice, e chiunque può comprarne uno dai negozi online che offrono dispositivi per lo spionaggio e per attività investigative fai da te. I localizzatori GPS per auto si possono poi acquistare anche in negozi di elettronica e videosorveglianza specializzati.
Per approfondire: Quando è legale il GPS nelle investigazioni?
Per intuire se potresti avere un localizzatore GPS installato nell'auto, tieni presente che, dal momento che questi apparecchi si servono della tecnologia GPS per trovare la posizione, normalmente per la ricezione dei dati serve stipulare un contratto di servizio o un abbonamento con un gestore: se ti capita di trovare da qualche parte un documento del genere allora è probabile che i tuoi dubbi siano reali.
Detto questo, ecco cosa devi fare se hai il sospetto che sulla tua auto sia stato installato di nascosto un localizzatore GPS.
Indice dei contenuti
Come è fatto un localizzatore GPS?
Considera che puoi trovare localizzatori GPS di qualsiasi forma e dimensione, e che possiamo suddividerli essenzialmente in 2 gruppi: i localizzatori GPS attivi (ossia che riprendono i movimenti in tempo reale utilizzando torri cellulari) e quelli passivi (che registrano i dati).
La principale differenza tra i localizzatori GPS attivi e passivi, è che i primi possono essere monitorati da remoto tramite Internet, mentre i secondi possono essere visionati solo di persona perché registrano i dati sulla memoria interna. Questo significa che per accedere alle informazioni occorre prelevare il localizzatore dall'auto.
Come trovare un localizzatore GPS nell’auto
Scovare un localizzatore GPS su un'auto, non è così difficile come può sembrare. Ecco cosa devi fare!
Ispezione esterna
Come prima cosa, ispeziona l'esterno della tua auto e in particolare i paraurti: fabbricati in ABS stampato, si adattano molto bene a camuffare un localizzatore GPS. Per controllarli a dovere, monta uno specchio su un'asta allungabile e con una torcia illumina dietro entrambi i paraurti, il carrello dell'auto e i passaruota. Un trucco per capire se di recente qualcuno ha maneggiato i paraurti della tua auto per nasconderci un localizzatore, è controllare se ci sono delle zone più pulite di altre, perché potrebbe dire che lì vi era posizionato qualcosa.
Controlla anche sotto il cofano: viste le alte temperature che qui si raggiungono quando l'auto è in movimento, non è certamente il posto consigliabile per nascondere un localizzatore GPS; tra l'altro c'è anche il rischio di venire subito scoperti, essendo il cofano uno degli elementi che spesso si aprono per controllare l'acqua o il livello dell'olio. Tuttavia, qualche utente senza esperienza in materia potrebbe pensare di montare un localizzatore GPS per auto proprio lì sotto, pensando che sia un posto sicuro.
In ogni caso, quando apri il cofano ricordati di controllare i cavi della batteria perché ti potrebbero condurre al localizzatore GPS.
Ispezione all'interno dell'auto
Una volta terminata l'ispezione esterna della tua auto, passa a controllare l'interno dell'abitacolo. I localizzatori per auto che si scovano più facilmente sono quelli che vengono collegati dietro al cruscotto, alla porta dati OBD oppure ad un'eventuale presa accendisigari da 12V.
Altri posti all'interno dell'auto in genere adoperati per nascondere un localizzatore GPS, sono gli scomparti portaoggetti, il cruscotto, i sedili, e lo scomparto dove è alloggiata la ruota di scorta, se presente. Se noti delle anomalie, allora indaga.
Un altro "nascondiglio" spesso utilizzato per montare un localizzatore GPS nell'auto è l'interno dei rivestimenti in plastica dell'abitacolo, dal momento che rimuovendoli si può godere di molto spazio a disposizione.
In alternativa, puoi servirti di un rilevatore di microspie perché riesce a rilevare i segnali GPS, oppure chiedi un servizio di bonifiche ambientali auto.
Se non sai “cosa” cercare, ricordati che esteriormente un localizzatore GPS si presenta sotto forma di una piccola scatola di circa 4 cm di larghezza e 10 cm di lunghezza, dotata di lato magnetico. Il localizzatore può anche essere fornito di un'antenna o di una luce.
Contatta dei professionisti per rilevare il localizzatore GPS in auto
Nel caso in cui tutti questi consigli non riuscissero a risolvere il tuo dubbio e aiutarti a trovare il localizzatore, allora è il caso che tu ti rivolga a degli esperti in materia: affidabili, discreti e sicuri, in grado di ispezionare l'auto anche con l'ausilio di rilevatori elettronici professionali. La soluzione ideale è quindi quella di contattare un'agenzia investigativa.
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