Denuncia per truffa: cosa fare e come dimostrarla
Al giorno d'oggi le truffe sono dietro l'angolo. Chiunque, anche la persona più attente e scrupolosa può finire inconsapevolmente per essere privato dei propri averi o della propria identità.
Su internet, ma anche nella vita di tutti i giorni, le truffe sono sempre più frequenti.
Per questo motivo è bene sapere come affrontare la situazione subito dopo essersi resi conto di aver subito una truffa, e perché potreste avere bisogno di un’agenzia investigativa come Phersei Investigazioni.
Indice dei contenuti
Cosa fare se si è stati truffati?
La certezza di essere stati truffati la si può già avere nel caso in cui non si possa più essere capaci di contattare il truffatore, magari tramite le chat social o il telefono, principali canali di norma utilizzati per le compravendite.
Nel caso di truffa subita in altri modi, questa sarà ancor più immediata.
Nel momento in cui si ha coscienza di aver subito una truffa, è bene non farsi prendere dal panico e contattare i nostri familiari o amici così da poterci aiutare.
A seconda del tipo di truffa subito, ci sono alcune procedure da mettere in atto per metterci al riparo così da bloccare sul nascere eventuale ulteriori ripercussioni.
Per esempio, se la truffa riguarda i nostri dati sensibili quali numero di carta di credito, accesso al conto bancario, è fortemente consigliato contattare la propria banca così da bloccare le carte e gli accessi al conto da parte di persone non autorizzate.
Allo stesso tempo è molto importante contattare le forze dell'ordine per sporgere regolare denuncia.
Come fare la denuncia
Per sporgere denuncia puoi recarti presso le stazioni di polizia o dei carabinieri.
Ricordati di portare con te tutta la documentazione necessaria, come la tua carta d'identità e tutto ciò che può comprovare l'effettiva truffa, come messaggi o contatti del presunto truffatore e i suoi recapiti.
Più informazioni si è in grado di portare, maggiori saranno le probabilità di rintracciare in breve tempo il truffatore.
Nel caso, per esempio, di truffe che prevedono la sottrazione di beni, fare una lista ben precisa di quanto ti è stato sottratto con una minuziosa descrizione e quantificazione. Questo è il caso, per esempio, delle truffe agli anziani, dove vengono per lo più sottratti oro e contanti.
Nel caso di truffe online invece sarà molto utile alle indagini fornire i contatti che il truffatore ha presentato e i metodi di pagamento che ha utilizzato, cosicché le forze dell'ordine possano venire a conoscenza dei dati dell'intestatario del conto, eventuali documenti d'identità o i profili social utilizzati e il numero di telefono.
Cosa succede dopo la denuncia
Dopo la denuncia, le forze dell'ordine inizieranno le proprie indagini, e chiederanno alla persona colpita da truffa di ricontattarli nel caso in cui ci siano degli ulteriori sviluppi, ma anche nel caso si riescano a reperire ulteriori informazioni utili alle indagini.
Come detto in precedenza, più prove si hanno più sarà facile risalire all'identità del truffatore, così come ritornare in possesso del maltolto.
In questa fase è quindi quantomai importante fare mente locale su ogni piccolo dettaglio che magari ci possa risultare in prima istanza di poco conto, ma che invece potrebbe essere determinante per il proseguo delle indagini e per velocizzarle.
Rifacendo sempre l'esempio della truffa agli anziani, un possibile identikit del truffatore, il suo accento, qualche particolare fisico, sono tutte informazioni utili.
Come ottenere le prove per dimostrare la truffa
Reperire le prove potrebbe non essere così semplice e immediato, in particolar modo se il truffatore si è avvalso di profili social fasulli o di un prestanome.
Dunque, se l'identità presentata all'ignaro truffato non è quella della realtà risulta quasi impossibile per una qualsiasi persona reperire informazioni ulteriori.
Per poterlo fare infatti servono strumenti che non sono alla portata di tutti, ma di entità specializzate nella ricerca di informazioni sulle persone.
Oltre alla denuncia, quindi, potrebbe risultare determinante affidarsi ad un agenzia investigativa.
Come può aiutarti Phersei investigazioni
Grazie all'esperienza maturata in anni di indagini in vari ambiti e settori, Phersei Investigazioni è in grado di offrire assistenza a tutto campo a coloro i quali fanno richiesta.
In base a quanto fornito, i nostri incaricati metteranno in atto la macchina operativa così da avviare le indagini e arrivare in tempi brevi a reperire informazioni utili alle indagini.
La nostra agenzia è sempre pronta ad ascoltare le richieste di chi si affida a noi, valutando la situazione e proponendoti il nostro modus operandi.
Le indagini verranno svolte con massima attenzione alla tua privacy e secondo le normative vigenti.
Contattaci ora nel caso in cui tu abbia una problematica da sottoporci e insieme valuteremo quali siano le possibili opzioni per giungere a un risultato positivo nel minor tempo possibile.
Categorie del Blog
- News
- Investigazioni Aziendali
- Investigazioni Private
- Bonifiche digitali e microspie
- Investigazioni difensive
- Indagini patrimoniali e finanziarie
- Sicurezza informatica
- Informazioni commerciali
- Indagini Forensi
- Sicurezza
- Recupero del credito
- Cybersecurity
- Controllo Minori
- Rassegna Stampa
- Casi di successo
Articoli Correlati
- Controllo minori in Africa: tutto ciò che dei sapere
- Come diventare investigatore privato
- Quanto costa un investigatore privato?
- Come fidarsi della baby sitter? Posso spiarla?
- Il GPS nelle investigazioni: quando è legale utilizzarlo?
- Come rintracciare una persona avendo solo pochi dati
- Reato di stalking e atti persecutori: cos’è e cosa fare
- Indagini Prematrimoniali: tutto ciò che devi sapere prima del “grande passo”
- Matrimonio: diritti e doveri dei coniugi
- Differenza tra assegno di mantenimento e assegno divorzile