Come fidarsi della baby sitter? Posso spiarla?

La frenesia del quotidiano e gli impegni lavorativi molto spesso non ci consentono di essere sempre presenti in casa con la famiglia. Sovente siamo costretti a delegare il compito della cura dei nostri figli a una baby sitter. Nella migliore delle ipotesi si tratta di una persona di fiducia ma, talvolta, siamo obbligati a selezionare la bambinaia a scatola chiusa, senza una conoscenza approfondita.

Nell'affidare i nostri cari e la nostra abitazione a un'estranea, vorremmo essere certi di poterci fidare ciecamente. E, del tutto naturale, sopraggiunge una domanda: posso spiarla?

Scoprire chi è la baby sitter che entra nella nostra abitazione

Affidarsi a una baby sitter per la cura dei nostri figli è una necessità di chi trascorre molto tempo fuori casa. È chiaro che tutto quello che di prezioso possediamo sta dentro le mura domestiche, dagli affetti ai beni materiali. Vorremmo quindi essere certi che chi entra nella nostra abitazione sia del tutto affidabile, soprattutto se si devono occupare delle persone a noi care.

Anche se potrebbero venirci sensi di colpa nel sorvegliare chi lavora alle nostre dipendenze, è del tutto legittimo appurare la loro piena fiducia.

Senza pensarci troppo, invece, è utile per la nostra serenità controllare chi entra in casa nostra e deve lavorare per noi.

Abbiamo due diverse modalità di verifica che possiamo mettere in atto, una ancora prima dell'assunzione e una successiva.

Si tratta di controlli sia pre-assuntivi sia successivi all'assunzione, azioni del tutto normali e lecite per appurare quanto chi lavora per noi sia fedele e che comportamento assume quando non siamo presenti.

Sono tutti servizi investigativi sull’affidabilità delle baby sitter.

Controlli pre-assuntivi per la baby sitter

Sono controlli efficaci in quanto possiamo avere tutte le informazioni utili in relazione al percorso professionale della persona che dovremo assumere. Oltre al curriculum normalmente richiesto, di grande aiuto sono anche le referenze di ex datori di lavoro, da cui si può appurare già molto sui suoi pregi.

La futura baby sitter dovrà prendersi cura dei nostri figli, sarà dentro la nostra abitazione dove ci sono beni e oggetti preziosi, per cui dovrà avere la nostra massima fiducia. Proprio per queste motivazioni, abbiamo tutto il diritto di venire a conoscenza di quanto possa essere affidabile questa persona.

A tal proposito è utile rivolgersi a un investigatore esperto che, con professionalità e discrezione, cercherà con cura e precisione notizie approfondite, anche nascoste, sull'aspirante bambinaia, in modo da avere una visione completa prima di procedere con l'assunzione.

Controllare la baby-sitter durante il suo lavoro

Una volta assunta, la baby sitter diventa una persona che lavora nella nostra casa e, anche se vorremmo avere degli occhi per vedere come si comporta in nostra assenza, dobbiamo fare i conti con la sua privacy.

La legge italiana, infatti, è molto attenta in merito alla violazione della privacy e non consente l'installazione di telecamere di sorveglianza per controllare chi lavora nella nostra casa e chi frequenta la nostra abitazione. In effetti, le norme vigenti indicano a proposito soltanto la possibilità di un controllo generico ma non il potere di sorveglianza durante il lavoro di chi è alle nostre dipendenze.

Esiste però un espediente consentito dal legislatore: installare delle telecamere professionali per prevenire intrusioni di estranei e furti. In tal caso le riprese sono del tutto lecite poiché riferite a un pericolo che potrebbe avvenire.

Le registrazioni effettuate saranno utili nel fortuito caso che avessero ripreso la baby sitter comportarsi in maniera non del tutto lecita. Se viene appurato un comportamento inaffidabile, poco onesto o negligente, questo potrà essere usato come prova per denunciare l'avvenimento e per tutelarsi all'interno della propria casa.

Molto spesso, purtroppo, si sentono notizie di maltrattamenti e abusi a carico di minori da parte di persone insospettabili che sono stati scoperte, per puro caso, grazie alle telecamere di sorveglianza, installate per il timore di furti.

Oltre a questi mezzi, possiamo rivolgerci a un investigatore privato, nel caso siamo assaliti da sospetti riferiti al comportamento della bambinaia.

Un professionista del settore potrà utilizzare mezzi idonei, messi a disposizione dalla legge, per documentare la sua condotta e il modo di fare. Con reperti fotografici oppure videoregistrazioni potremmo avere tra le mani prove della condotta della nostra baby sitter che, si spera, non necessariamente dovranno essere negative.