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Mandato investigativo: cos'è, cosa comprende e a cosa serve

mandato investigativo
| Luca Lampis | Investigazioni Private

Cos'è il mandato investigativo?

Per mandato investigativo si intende quell’autorizzazione formale che, una volta conferita a un’agenzia o a un detective privato, consente di effettuare tutta una serie di indagini incentrate su individui, circostanze e fatti.

A emettere il mandato investigativo, in genere, sono autorità di tipo giudiziario o di natura governativa.

Le tematiche spaziano dalla sicurezza nazionale agli eventi criminali.

All’interno del mandato investigativo vengono definiti sia i dettagli consentiti nell’indagine sia i limiti, oltre che il ruolo dell’investigatore e le responsabilità dell’agenzia: possono essere incluse disposizioni attinenti alla modalità di raccolta delle prove, all’accesso alle informazioni e alle procedure legali da tenere presente.

A cosa serve il mandato investigativo?

Lo scopo del mandato investigativo è quello di fornire un’autorizzazione legale per permettere la conduzione delle indagini nel pieno rispetto dei diritti dei soggetti coinvolti.

Tra i principi del mandato investigativo occorre annoverare i seguenti aspetti:

  • Legittimità: elemento che garantisce i fondamenti legali all’azione investigativa. Le indagini, infatti, vanno sempre effettuate nel pieno rispetto delle normative in vigore.
  • Tutela dei diritti: parametro che assicura agli individui coinvolti la salvaguardia dei loro diritti, a partire dal rispetto della loro privacy e il diritto al trattamento equo.
  • Limiti dei poteri: fattore che determina le limitazioni dell’indagine, evitando che i diritti individuali vengano violati tramite abusi di potere.
  • Rispetto delle prove: aspetto che garantisce che le prove raccolte nel corso dell’indagine vengano ottenute in maniera legale, affinché risultino ammissibili in tribunale.

Il mandato investigativo, quindi, è una vera e propria guida su come condurre le indagini in modo corretto, in quanto definisce le procedure, i limiti e i dettagli di cui devono tenere conto gli investigatori.

Cosa comprende il mandato investigativo?

Il mandato investigativo si contraddistingue per un contenuto che varia in relazione al contesto dell’indagine.

Tuttavia, vi sono componenti chiare e sempre presenti:

  • Lo scopo dell'indagine che serve a definire accuratamente cosa si intende coprire.
  • L’autorità competente che definisce l’ente che emette il mandato investigativo e che ha il compito di farlo rispettare.
  • Identità di chi investiga che inquadra le figure autorizzate a condurre le indagini. Potrebbero essere detective privati, agenzie o individui.
  • Poteri di chi investiga: elenca i poteri di cui dispongono gli investigatori in fase di conduzione delle indagini. Il poter accedere a specifici documenti, a informazioni pertinenti a determinati luoghi sono esempi calzanti al riguardo. Lo stesso dicasi per quanto riguarda il ricorso ad apparecchi di video-sorveglianza o ancora gli interrogatori di sospettati e di testimoni.
  • Limiti: si tratta delle restrizioni quando si investiga. Il rispetto dei diritti costituzionali, il rispetto della privacy e il divieto di perquisizioni illegali sono fondamentali.
  • Tempistiche: possono essere elencate informazioni circa la durata dell’indagine o il lasso di tempo entro cui va presentato un rapporto o di un resoconto dall’inizio delle operazioni.
  • Sanzioni valevoli in caso di violazioni che indicato a quali conseguenze vanno incontro gli investigatori se non rispettano il mandato oppure se si rendono protagonisti di abuso di potere.

In definitiva, quelli appena indicati sono i principali elementi di un mandato investigativo. I tratti distintivi, tuttavia, dipendono strettamente dalla tipologia di indagine, dalle leggi in vigore e dal contesto giurisdizionale.

Importanza del mandato investigativo per professionista e cliente

Perché il mandato investigativo si rivela di fondamentale importanza per il professionista?

In primo luogo, è una questione di chiarezza dei compiti. Il mandato investigativo appare utile nella definizione accurata degli obiettivi, dei poteri e delle restrizioni delle indagini.

In questo modo, chi investiga ha sempre una panoramica chiara su ciò che è autorizzato a fare e su cosa può conseguire.

Anche a livello di protezione legale, il mandato investigativo ricopre una certa importanza, perché aiuta il professionista a tutelare la sua posizione a fronte di accuse inopportune e di contestazioni legali.

Lo stesso discorso risulta perfettamente valevole anche per quanto riguarda la chiarezza delle responsabilità. Queste, infatti, sono sempre indicate nel mandato investigativo.

Tenendo presente il vademecum in oggetto, il professionista sa quali sono i comportamenti non etici che vanno evitati e può agire in modo responsabile.

Perché il mandato investigativo si rivela di fondamentale importanza per il cliente?

Il mandato investigativo trasmette professionalità e serietà da parte di chi conduce le indagini. Si stabilisce fiducia tra le parti.

Le aspettative appaiono chiare, perché grazie al mandato investigativo, il cliente riesce a comprendere a fondo cosa deve aspettarsi dalle indagini. Si evitano, di fatto, fraintendimenti.

Anche la questione della trasparenza ha una certa rilevanza. Al cliente, infatti, viene offerta massima chiarezza sulle attività investigative e sui dettagli che emergono in itinere.

Poi, il mandato investigativo si dimostra sempre sinonimo di sicurezza legale, perché tutte le procedure sono autorizzate legalmente. Di conseguenza, le prove raccolte avranno sempre valenza in un contesto legale.

Conclusioni

Desideri saperne di più in materia di raccolta di prove, restrizioni e salvaguardia dei diritti per quanto riguarda un caso su cui vuoi fare luce? Mettiti in contatto con la nostra agenzia investigativa. I professionisti del nostro staff si prenderanno cura delle tue esigenze.

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